Omicidio Rodolfo Froldi: due persone arrestate in Romania
La direzione per le investigazioni criminali della polizia rumena, in collaborazione con l'Ufficio di collegamento a Bucarest della direzione centrale della polizia criminale italiana, ha rintracciato ed arrestato nel pomeriggio di ieri a Vaslui, nel nord-est della Romania, Pavel Constantin Ababei, nato il 02.12.1993 a Vaslui e Nicolae Stoleru, nato il 27.06.1982 sempre a Vaslui.
Entrambi sono ricercati in ambito internazionale in quanto colpiti da un mandato di arresto europeo emesso in data 2 settembre 2013, relativo all'Ordinanza di Custodia cautelare emessa dal gip di Mantova.
I due, la notte tra il 4 ed il 5 luglio dell'anno scorso, entrarono in casa di Rodolfo Froldi a Bozzolo per un tentativo di rapina finito poi con la morte dell'uomo. I due sono accusati di omicidio, rapina e violazione di domicilio.
In manette i responsabili dell’uccisione dell’agricoltore di Bozzolo
Dopo tredici mesi di lavoro del luogotenente Claudio Zanon e dei suoi uomini del nucleo investigativo dei carabinieri di Mantova, coordinati dal sostituto procuratore Giulio Tamburini, sono finiti in carcere gli assassini di Rodolfo Froldi, l’agricoltore di 76 anni trovato nel campo di Bozzolo la sera del 5 luglio dell’anno scorso. Giovedì pomeriggio la polizia romena ha rintracciato due dei tre responsabili a Vaslui, una cittadina del nord est della Romania, dove sono nati. Si chiamano Pavel Constantin Ababei, 20 anni, e Nicolae Stoleru, 31 anni.
Su di loro pendeva il mandato di arresto europeo emesso il 2 settembre relativo all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Mantova. Sono accusati di omicidio in concorso, rapina e violazione di domicilio. Sono proprio i tre reati a dare un abbozzo di racconto della notte tra il 4 e il 5 luglio, quando Froldi, agricoltore tanto benestante quanto dimesso, venne aggredito vicino all’impianto di irrigazione del suo campo. Tre uomini, secondo i carabinieri, gli hanno teso un agguato per rapinarlo. Lo hanno picchiato, e gli hanno sottratto le chiavi di casa per saccheggiarla.
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Più di 150 persone hanno preso parte, martedì sera, alla tappa del "Casalmaggiore International Music Festival" tenutasi a Bozzolo nei giardini di Palazzo Casalini. L'assessore alla cultura Simona Lanfredi Sofia ha presentato l'evento sponsorizzato dal Comune mentre l' assessore Francesco Lungarotti, organista e appassionato di musica, ha presentato la guida all'ascolto della serata musicale. È quindi intervenuto il presidente degli amici del Casalmaggiore International Music Festival, Angelo Porzani il quale, rifacendosi agli inizi dell'esperienza musicale di questo Festival, ha visto crescere, di anno in anno la manifestazione sino ai traguardi insperati di quest' anno. «Si tratta di un festival - ha detto il presidente - partito in chiave "da carboneria" per essere, anche questa sera, seguito da moltissime persone». Dopo la straordinaria esecuzione dei brani in concerto l' assessore Lanfredi Sofia, in segno di ringraziamento alla famiglia Casalini per l' ospitalità prestata, ha offerto un omaggio floreale alla signora Paola, proprietaria del palazzo.
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Giuseppe Valentini capogruppo di Solidarietà e sviluppo per Bozzolo - Colgo l’occasione della gentile ospitalità della Gazzetta di Mantova per informare i mie concittadini bozzolesi della grave e preoccupante situazione finanziaria del nostro comune. Nonostante non ci sia praticamente alcuna riduzione dei trasferimenti da parte dello stato (anzi nel cambio Ici-Imu ci si guadagna circa 34.000 euro) la nostra amministrazione, invece di risparmiare dove è possibile, ha preferito caricarci di tasse (l’unico taglio alle spese è di 45.000 euro sul sociale!). Alcuni esempi: addizionale Irpef - aumento da 0,6% a 0,71% per i redditi superiori ai 15.000 (già nel 2012 vi è stato un aumento da 0,4% a 0,6% che sommato al 2013 fanno 3,1 punti, cioè oltre il 75% di aumento), per un maggiore introito di 70.000 euro. Abbiamo chiesto di eliminare questo aumento e rivedere la tipologia delle esenzioni perché ci sembrano forti le incongruenze fra le categorie (il 60% di chi ha un reddito da impresa è sotto i 15.000€ e non paga, altrettanto il 50% di chi ha una partecipazione ad un’impresa, l’83% di chi ha un reddito da immobiliare idem). Ma purtroppo questa proposta è stata bocciata all’unanimità dalla maggioranza e così che a pagare sono sempre quelli. Imu - maggiore entrata di circa 134.000 (aumento di 2 punti per le seconde case), abbiamo chiesto che una parte di questa cifra potesse essere usata per abbassare l’Imu per le attività produttive considerato il momento. Ma anche questa proposta è stata bocciata. Tares: sovrattassa di 0,30 euro in più al metro quadro per ogni famiglia (quest’anno andrà allo stato ma l'anno prossimo sarà dei comuni) e riduzione dell’incentivo per chi esegue il compostaggio domestico dal 30% al 10% sulla parte variabile della bolletta. Noi abbiamo chiesto che l’amministrazione si impegnasse a mantenere almeno la riduzione per il compostaggio al 30% dato che la differenza sarebbe stata solo di circa 5.000 euro, questa cifra poteva essere infatti recuperata togliendola dalla voce di bilancio “indennità di carica di sindaco, vicesindaco e assessori” in aumento proprio di 5.000 euro. Dopo aver chiesto un appoggio ai capigruppo di maggioranza e aver ottenuto solo un vergognoso silenzio, anche questa proposta è stata bocciata. In totale per il 2013 i bozzolesi sono chiamati ad un esborso di circa 300.000 euro che sommati agli aumenti del 2012 fanno circa 400.000 euro (in due anni 800 milioni delle vecchie lire). C’è da notare anche che su questo bilancio non pesa la faccenda Compagnoni, perché con uno strattagemma contabile, è stata accertata un’entrata di pari importo (93.000 euro) che non si potrà ripetere negli anni successivi, salvo addebitare ai 5 proprietari dei terreni Pip i 465.000 euro rovinandoli. Tutto ciò senza nessun investimento per il futuro ma addirittura le piccole manutenzioni per le strade o gli edifici pubblici saranno possibili solo se si venderà parte del patrimonio comunale. Purtroppo il bilancio di previsione 2013 è passato con i soli voti favorevoli della maggioranza, con il penoso spettacolo del silenzio assoluto da parte dei capigruppo di Lega- quel che resta del Pdl-La tua Bozzolo e men che meno da parte dei consiglieri di maggioranza (dando l'impressione di essere impreparati). Una nota di biasimo al resto della minoranza (ex maggioranza), assente per l’ennesima volta, dimostrando di fregarsene altamente di chi li ha votati e degli enormi problemi che affliggono la nostra comunità di cui anche loro sono responsabili. Magari avranno la sfrontatezza di ripresentarsi alle prossime elezioni.
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Anche Bozzolo entra a far parte dell'associazione Terre d'Acqua. La decisione è stata ufficializzata nei giorni scorso quando la Giunta comunale ha preso atto che il 6 maggio il consiglio di amministrazione dell'associazione, che ha sede a Piadena, ha accettato la richiesta inoltrata il 23 aprile.
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Il vice sindaco di Bozzolo, Marzio Bologni, ha firmato infatti con la compagnia telefonica Telecom un nuovo contratto per la gestione della telefonia cellulare in uso al municipio.
Restano aperte le attuali sedici linee cellulari in uso alla pubblica amministrazione ma l'accordo frutterà un risparmio calcolato di circa 800 euro mensili.
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Il capogruppo di "Solidarietà e sviluppo per Bozzolo" Giuseppe Valentini non accetta quanto approvato nell' ultimo consiglio comunale.
Valentini va giù forte a partire dalla Tares. «Abbiamo chiesto - dice Valentini- visto che la sovrattassa è obbligatoria, che l’amministrazione si impegnasse a mantenere almeno la riduzione per il compostaggio al 30%, dato che la differenza sarebbe stata solo di circa 5mila euro. Questa cifra poteva essere impegnata togliendola dalla voce di bilancio “Indennità di carica di Sindaco, Vicesindaco e assessori»; spesa risultata in aumento di 5mila euro. "Solidarietà e sviluppo" sottolinea che la maggiorazione di due punti ha comportato, rispetto all' Ici, un aumento di 34mila euro che, con i due punti di aumento, ha fatto registrare un introito di ulteriori 100mila euro. «Tutti chiedono a gran voce di abbassare le tasse- conclude Valentini- ma ciò che stanno facendo qui a Bozzolo non ci sembra in linea con quanto richiesto a gran voce dai partiti. Invece di continuare ad aumentare le tasse non si potrebbero diminuire le spese correnti?»
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La decisione del giudice poco dopo mezzogiorno. Sono stati rinviati a giudizio tutti e 33 gli indagati per la strage ferroviaria che il 29 giugno di tre anni fa costò la vita a 32 persone.
Tra gli imputati ci sono Giuseppe Pacchioni, titolare della Cima, e tre capireparto.
- Giuseppe Pacchioni, titolare della Cima
- Daniele Gobbi Frattini, 49enne di Gazzuolo, responsabile tecnico e della commessa carri
- Paolo Pizzadini, 52enne capocommessa del settore carri e responsabile tecnico del reparto sale
- Massimo Vighini, 42enne di Bozzolo, caposquadra addetto al controllo finale
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Venerdì 5 dalle 20 in piazza don Mazzolari si terrà, a cura di Elsa Riccadonna e Arianna Fornari, la presentazione degli autori del Festival letteratura di Mantova del prossimo settembre. Al termine aperitivo per tutti i presenti.
Sabato 6 gli spettacoli partiranno alle 19:
- in piazza Europa Zumba-Fitness-Multy Zin a cura della Dance Academy Aerobic School, ballo latino americano della scuola Oberdan ed esposizione di Ferrari.
- in via Arini e via Paccini Dj Tiziano presso bar Blue Eyes ed esposizione di carrozze d’epoca e passeggiate a cavallo per Bozzolo.
- in via XXV aprile serata brasiliana all’Artic bar.
- nel cortile del Comune tiro con l’arco, dalle 21.30, a cura della biblioteca.
- nel cortile Zanetti animazione alla lettura per bambini di Chiara Beschin ‘Favole della buonanotte’ con allestimento scenico del ‘Borgo dei folletti’.
- piano bar animato, gara di scacchi, esibizione dei Madonnari ‘Rodomonte Gonzaga’.
- risottata degli ‘Amici del Cuore’.
- al bar Croce Verde Dj Daryl G. e musica dal vivo.
- la biblioteca comunale sarà aperta al pubblico dalle 20.30 alle 23 anziché la mattina.
Campagna gratuita di prevenzione dei disturbi visivi dell'infanzia. per i bambini dai 3 ai 5 anni.
Servizio attivo su prenotazione, il Martedì Mattina, dal 10 GIUGNO al 10 AGOSTO 2013
I Comuni di Rivarolo Mantovano, Bozzolo e San Martino dall’Argine in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Scolastico di Bozzolo e il Centro Medico San Restituto, promuovono un'iniziativa sanitaria per la prevenzione dei disturbi visivi dell'infanzia, che riguarda i bambini dai 3 ai 5 anni di età (nati tra il 2008 e il 2010) e residenti nel nostro Comune.
La campagna di prevenzione in oggetto offre la possibilità di eseguire GRATUITAMENTE uno screening oculistico al fine di rilevare la presenza di eventuali difetti refrattivi (occhio pigro).
Piscina aperta venerdì con un aperitivo di inaugurazione alle 18,30.
Nelle vasche si potrà entrare dalle 10 alle 20 fino a metà settembre (tempo permettendo). Gli assessori Fornasari e Ghisi hanno firmato la convenzione con la Società Santa Lucia Sas di Mantova che già gestisce i centri natatori di Roncoferraro, Catelbelforte e Gazzo Veronese.
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Gli ospedali di Asola e Bozzolo sono stati unificati in un’unica entità che si chiamerà “Presidio ospedaliero Asola e Bozzolo”. Di fatto l’azienda ospedaliera di Mantova ha ridotto le direzioni mediche di presidio da quattro a tre.
Restano quindi attive quelle del Carlo Poma di Mantova e dell’ospedale Destra Secchia di Pieve di Coriano, a cui a questo punto si aggiunge quella del presidio di Asola e Bozzolo, che avrà sede ad Asola.
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Lungarotti ricorda gli incrementi nella spesa sociale ed evidenzia come «in un contesto che ha indotto moltissimi Comuni a tagli su servizi delicati, a Bozzolo si è riusciti ad aumentare le spese nel settore dell’istruzione con un piano per il diritto allo studio che ha ottenuto un apprezzamento unanime». Quanto alle critiche di Solidarietà e sviluppo, «le cifre andrebbero inserite in un contesto più ampio»: il riferimento all’ammontare dei mutui per un totale di sei milioni e 200mila euro avrebbe dovuto chiarire che cinque milioni e 800mila euro erano già accesi prima del nostro insediamento. Senza contare che prima delle restrizioni di finanza introdotte dal governo Monti Bozzolo avrebbe avuto possibilità di indebitamento molto maggiore».
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Anche se i tempi si sono dilatati a dismisura, il Comune di Bozzolo continua a credere nel polo logistico agroalimentare (mentre si sono sentite voci più incerte in un recente incontro a San Martino). In Comune a Bozzolo si è riunita infatti la "cabina di regia", presenti il sindaco Anna Companoni, il redattore del Pgt di Bozzolo e San Martino Ugo Bernini, lo staff direttivo di CHGroupReti srl con a capo il presidente Ernesto Bertola, e il segretario comunale. Non c’era il Comune di San Martino, per le note vicende amministrative. Se non sono emersi ancora una volta dati precisi è cambiata rispetto al solito l'atmosfera e si sono detti tutti d'accordo nel tenere ulteriormente monitorata la situazione.
Intanto proprio l'altra sera parlando a San Martino dell'incontro di Bozzolo in un incontro preelettorale promosso dal sindaco uscente Bozzoli, il presidente della Camera di commercio Zanetti ha detto di non credere ai tempi. «Avevo i capelli neri quando se ne parlava, adesso sono sicuro cominceranno i ricorsi». Contrario al progetto si è detto invece il presidente di Confagricoltura. Matteo Lasagna.
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Giuseppe Bettoni: «Dopo anni di cattiva gestione, durante la quale è stata sperperata una dote di 250mila euro all'anno, dalla concessione della rete gas e una farmacia in crescita, all'entrata di 74mila euro annui per il contratto da noi concluso con Ato Tea, oltre ad una serie di residui attivi lasciati per parecchie migliaia di euro di cui ha goduto nei primi anni, ora l'attuale amministrazione ha esaurito tutte le risorse finanziarie».
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Chiuderà definitivamente il prossimo primo maggio il supermercato affiliato Carrefuor al civico 29 di via Matteotti. Per le otto dipendenti (due con contratto a tempo pieno e sei con contratto part time) dopo martedì 30 aprile si apriranno, fino a metà gennaio del 2014, le porte della cassa integrazione straordinaria, già aperta a livello aziendale dopo le chiusure di inizio gennaio dei punti vendita di Mantova.
Il Comune si allea con la più antica organizzazione parrocchiale di assistenza, la "Conferenza di San Vincenzo" dando vita a un fondo di solidarietà per gli interventi immediati delle famiglie bisognose di Bozzolo.
«Stiamo ora concretizzando l'idea del fondo di solidarietà - spiega Compagnoni - in un apposito regolamento. Verrà istituito un conto corrente con una dote di partenza di 10mila euro del Comune e un altro 40% della San Vincenzo». Anche i bozzolesi verranno sollecitati a partecipare versando quanto possono ed eventualmente anche i beneficiari potranno restituire quanto hanno avuto, per poter aiutare altri. Sarà intestato all’associazione parrocchiale, che conosce la situazione e che tuttora (anche se con pochi fondi) interviene in modo riservato con modeste donazioni finanziarie o pacchi viveri nei casi di necessità fuori da qualsiasi interesse di parte. Così il Comune non dovrà produrre atti e potrà intervenire più efficacemente nelle povertà.
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Imu del Polo logistico da restituire
Forte la protesta degli agricoltori che conducono i terreni e da qui è stata interessata l'Agenzia delle Entrate che ha ora fissato la stima delle «aree poste in specifici Ambiti di Trasformazione previsti per la formazione di un Polo Logistico Agroalimentare, site in Comune di Bozzolo». Ha abbassato la cifra ad 5,35 euro al metro quadro. Ora la questione è passata agli uffici
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Di nuovo tensione in giunta, ma stavolta non per divergenze politiche. Il fatto è accaduto proprio all'assessore Francesco Lungarotti che ha causato un'interpellanza di uso improprio della fascia tricolore nell'accompagnare in sala polivalente l'ex ministro Mariastella Gelmini sabato scorso.
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Stefano Baraldi, 27 anni di Castelletto borgo, finanziere in servizio al comando delle Fiamme gialle di Lodi. Il movente non ha nulla a che fare con le cosche, ma si nasconde nella sua mente ossessionata: «Volevo vendicarmi di Tamburini che aveva archiviato l’indagine su un furto subito dai miei genitori, senza trovare i colpevoli» confessa in carcere.
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